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Visualizzazione con MicroStation

In questo articolo parleremo di come MicroStation offre potenti strumenti come stili di visualizzazione e regole di visualizzazione. Questo argomento molto interessante verrà approfondito anche nel Webinar MicroStation Live Series del 28 ottobre Visualizzazione del progetto con MicroStation”

RENDERING STATICO

Il rendering statico è una attività necessaria quando si tratta di comunicare con un certo realismo la nostra idea creativa o di funzionalità del progetto. Negli anni Bentley ha sempre profuso in MicroStation quello che era lo stato dell’arte del rendering. Solo per citare alcuni: Ray-Tracing, Radiosity, Luxology Con la versione 16 di MicroStation abbiamo a disposizione uno strumento rivoluzionario chiamato VUE Render. (leggi anche il nostro articolo dedicato al VUE Rendering clicca qui)

Negli ultimi anni il rendering ha preso due diverse direzioni, la prima, classica, denominata rendering statico, in cui si implementa il fotorealismo a cercare una sorta di “INGANNO PERFETTO”Questa tecnica ha sempre avuto lo svantaggio che da una singola elaborazione si estraeva una sola immagine, quindi il tempo macchina e di settaggio luci e materiali diventava esponenziale. Ragion per cui il rendering rappresenta un valore ma anche un costo da razionalizzare.

Oggi, da E-ON Software,  MicroStation eredita il VUE Render, una tecnologia innovativa che consente finalmente di ottenere da un rendering fotorealistico di tipo statico, innumerevoli scenari, cambi di ambientazione e illustrazioni artistiche di vario genere, che raccontano in modo più caldo il lavoro della creazione digitale.

MATERIALI PBR

MicroStation al VUE Render abbina materiali PBR, (Phisical Based Render) che consentono di arricchire una texture di proprietà fisiche fondamentali quali l’occlusione, la rugosità, la lucidità.

VANTAGGI DELLE PBR

1. Ora è possibile utilizzare un unico tipo di materiale per descrivere tutti quelli usuali (dielettrici diffusi, lucidi e speculari, nonché metalli).
2. Il formato è molto compatto, il che significa che sono necessari solo pochi parametri per descrivere completamente tutti i materiali possibili, rendendolo molto adatto per applicazioni in tempo reale.
3. Ogni parametro può variare sull’oggetto con texture (generalmente attraverso l’uso di texture mappate UV, che sono adatte per i motori in tempo reale). Ciò consente di simulare un mix di diversi tipi di materiale utilizzando un singolo PBR.
4. Sebbene generalmente basato su mappe di texture, il formato consente descrizioni più complesse dei parametri (come le funzioni procedurali, ad esempio), il che lo rende scalabile in termini di complessità e flessibilità.
5. Essendo a base fisica, si adattano perfettamente e naturalmente a flussi di lavoro di rendering basati sulla fisica più generali senza alcuna restrizione.
6. Fornisce un flusso di lavoro coerente per gli artisti, poiché i materiali PBR dovrebbero avere lo stesso aspetto in tutti i renderer conformi offline o in tempo reale.

RENDERING DINAMICO

L’altra strada è quella del rendering in tempo reale, in cui dare una percezione differente, dinamica, di movimento nel progetto, rendendolo vivibile con strumenti di realtà virtuale come Oculus e Virtual RoomIn questo scenario Bentley ha da tempo una collaborazione con E-ON Software, è di questa casa infatti LumenRT, il software di rendering in tempo reale utilizzabile con un contratto di manutenzione o di  abbonamento con MicroStation. 

Per farti apprezzare ancora di più le funzioni di MicroStation, abbiamo organizzato i MicroStation Live Series un calendario di incontri live che ti permetteranno di conoscere il nostro esperto e scoprire come MicroStation può essere il software ideale per migliorare la tua produttività ed avere una marcia in più rispetto alla concorrenza. ISCRIVITI SUBITO

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